Domenica 17 V DOMENICA DI QUARESIMA
L’A.N.T. (Associazione Nazionale Tumori)
Promuove l’acquisto di uova di Pasqua a sostegno della propria attività.
Raccogliamo le quote mensili per il progetto ADOTTA UNA FAMIGLIA
Ore 8:00 ~ 10:00~ 11:30 ~ 18:00 Santa Messa.
Lunedì 18
Ore 15:30 ~ 19:00 Benedizione delle famiglie Via Boito numeri pari.
Ore 18:00 Incontro con la 3a media.
Ore 18:30 Incontro con la 2a media.
Ore 21:00 Preparazione per la Via Crucis insieme con Quinto Alto.
Martedì 19 Festa di San Giuseppe
Ore 15:30 ~ 19:00 Benedizione delle famiglie Via Boito numeri dispari.
Ore 18:15 Riunione degli animatori dei gruppi biblici.
Mercoledì 20
Ore 09:30 Santa Messa al cimitero.
Ore 15:30 ~ 19:00 Benedizione delle famiglie Via del Termine.
Ore 18.15 Incontro con i Ministri straordinari e Lettori per la preparazione delle liturgie Pasquali. Sono invitate anche tutte le persone disponibili a leggere.
Giovedì 21
Ore 15:30 ~ 19:00 Benedizione delle famiglie Via Ragionieri
Ore 16:30 Benedizione delle famiglie Recupero di via Marsala.
Ore 17:30 Santa Messa; segue Adorazione Eucaristica.
Venerdì 22
Ore 15:30 ~ 19:00 Benedizione delle famiglie Recupero delle strade.
Ore18:15 Via Crucis animata dal gruppo Catechisti.
Ore 21.15 Prove dei canti per la Veglia e per la Pasqua
Sabato 23
Ore 09:30 Catechismo 3a,4 a e 5a elementare.
Ore 15.00 Via Crucis con i bambini delle elementari (segue merenda)
Ore 18:00 Santa Messa festiva.
Domenica 24 Domenica delle Palme e della Passione del Signore
A tutte le messe benedizione degli ulivi.
I cresimandi portano ai malati e agli anziani
L’Ulivo Benedetto come segno pasquale di Pace
Ore 08:00 Santa Messa.
Ore 9:30 All’esterno del complesso, commemorazione dell’ingresso di Gesù in Gerusalemme con il rito della Benedizione degli ulivi e la Processione di Cristo Re ~ Santa Messa.
Ore 11:30 ~ 18:00 Santa Messa
"Se uno mi vuole servire, mi segua"
Oggi ascoltiamo un brano evangelico le cui parole - dalla mano dell'amato discepolo - devono aver trasmesso un grande coraggio sulla via della fede durante le persecuzioni subite dai primi cristiani. In quei giorni delle festività ebraiche, alcuni greci venivano a Gerusalemme per le prescrizioni del culto e volevano vedere Gesù. Chiesero aiuto ai discepoli.
"Vedere Gesù" non significa semplicemente guardarlo, cosa che probabilmente intendevano quei greci. "Vedere Gesù" significa entrare pienamente nella sua mentalità; significa capire perché ha dovuto soffrire e morire per essere risorto. Come il chicco di grano, Gesù Cristo deve rinunciare a tutto, compresa la propria vita, per portare la vita per Lui e per molti altri.
Se non capiamo questo come il nucleo della vita di Cristo, allora non lo abbiamo davvero visto. Nelle parole di sant'Atanasio, possiamo vedere Gesù solo attraverso la morte in Croce, per la quale porta molti frutti per tutti i secoli. "Vedere Gesù" significa arrendersi a una morte immeritata che reca all'umanità i doni della fede e della salvezza (cfr Gv 12,25-26). Il Mahatma Gandhi riflette la stessa idea dicendo che "il modo migliore per trovare te stesso è perderti al servizio degli altri".
Le parole di Gesù ricordano ai suoi discepoli che devono seguire le sue orme, fino alla morte. Il grano, ovviamente, non muore davvero ma si trasforma in qualcosa di completamente nuovo: radici, foglie e frutti (Pasqua). Allo stesso modo, il bruco cessa di essere un bruco per diventare qualcosa di diverso - e allo stesso tempo - spesso molto più bello (una farfalla).
E, se vogliamo "vedere Gesù", dobbiamo camminare per la sua strada. " Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore " (Gv 12,26). Ciò significa viaggiare con Gesù Cristo e con Maria fino al Calvario, ovunque si trovi ciascuno di noi. Gesù, che ha lasciato ogni cosa per noi, ci chiama a stare con lui tutto il percorso, imitando la sua dedicazione e assicurando che la volontà del Padre suo si sia adempiuta.
Fr. Vimal MSUSAI(Ranchi, Jharkhand, India)